Le precedenti direttive in materia risalgono all'anno 1998. Le novita, come peraltro sintetizzato dall'articolo apparso sul Quotidianosanità.it, riguardano soprattutto l'approccio multidisciplinare alla cura del paziente, che dovrà coinvolgere anche le famiglie, al fine di favorire la socializzazione e l'autonomia del disabile attraverso la globale presa in carico dello stesso.
Il tentativo sarà altresì quello di uniformare gli interventi a tutte le Regione, evitando in tal modo disomogeneità territoriali.
Il tentativo sarà altresì quello di uniformare gli interventi a tutte le Regione, evitando in tal modo disomogeneità territoriali.